Testa nera
Acrilico
Le modulazioni anatomiche del volto trapassano dai neri leggeri, quasi trasparenti,
ai bruni terrosi e brillanti.
Luminosissimo il contrasto tra il bianco della fronte e lo scuro scavato delle
guance, tra il candore del collo, solo suggerito, e le rigide ciocche cadenti
dalla chioma fluente e morbida. La linea della fronte, incorniciata da un dolce
volume in curva, scivola verso il naso, nella definizione del profilo acuto
del mento, espanso in un intrigante pizzetto: particolare che arricchisce la
severità psicologica espressa, tagliente e aristocratica.
Testo critico tratto da "Cento Opere su Carta"
(Paolo Sirena e Flaminia Fanari)