Figura femminile
Tecnica mista
La caratterizzazione dei volti di donna, in Cento Opere su Carta, contempla
anche il campionario delle diverse arti della seduzione femminile. La leziosa
fanciulla sfugge lo sguardo dello spettatore con uno scatto repentino del collo,
un moto brioso che conferisce effervescenza al ritratto, sfaldando le fattezze
in una molteplicità di segni, evidenti soprattutto nel lato destro, ma che mantiene
quasi intatti i volumi nella frontalità.
L'apparente casualità delle masse riesce a far intuire la simmetria del volto,
in equilibrio fantastico tra le quantità del nero, elegante e puro, e il bianco
luminoso del supporto. Si distingue il particolare della bocca, che rende la
carnosità delle labbra, l'intensità dello sguardo e la voluminosa frangia che,
assieme all'ombrosa guancia, incupisce intrigantemente la figurazione, rasserenata
dalla candida purezza del collo.
L'opera nel suo complesso può considerarsi un altro esempio di anatomie possibili
che l'artista è capace di inventare ogni volta in modo inatteso, anche con il
solo gioco di luci e ombre, plasmate dalla gestualità istintiva, senza necessità
alcuna di studio preliminare.
Testo critico tratto da "Cento Opere su Carta"
(Paolo Sirena e Flaminia Fanari)